Per non dimenticare

Mancano due giorni all'anniversario dell'Olocausto. Il 27 gennaio 1945 le avanguardie del sessantadueesimo corpo delle armate russe entravano in Auschwitz, il luogo-simbolo della barbarie nazista e dello sterminio di milioni di ebrei..Di questa tragica parentesi della nostra storia si è, secondo me, sempre parlato in modo sbagliato:i libri di scuola ce la raccontano fugacemente tra l'enorme mole di avvenimenti che contraddistinsero quegli anni, molti, tra cui molto spesso anche i giornali, ne parlano a sproposito o in maniera banale..credo che ormai troppe parole siano state spese xraccontare quei terribili avvenimenti, da molti oggi ancora spudoratamente negati, frutto della follia collettiva di uomini totalmente succubi di uomo e del suo folle progetto...Quello che dovrebbe farci riflettere, piuttosto, è come, a distanza di anni, simili avvenimenti,seppur in modi e forme diverse, continuino ancora ad accadere e, a tale proposito, intendo pubblicare una frase di Primo Levi, rivelatasi secondo me terribilmente profetica...

"E' avvenuto che un intero popolo civile, appena uscito dalla fervida fioritura culturale di Weimar, seguisse un istrione la cui figura oggi muove al riso; eppure Adolf Hitler è stato obbedito ed osannato fino alla catastrofe. E' avvenuto, quindi può accadere di nuovo"

Tutti a studiare!!!!!!!!

Salve a tutti,pubblico un nuovo intervento sul blog dopo quasi un mese di assenza...purtroppo da un pezzo le vacanze sono finite e più o meno tutti sono alle prese con gli esami della sessione invernale..Colgo l'occasione per fare un in bocca al lupo a tutti per gli esami ancora da sostenere..Forza ragazzi!!!!!!!!!